Project Description
Artemide Poto LED, non è la semplice sostituzione della sorgente luminosa
Il modello è già stato presentato nelle scheda scheda e nel post. Qui vogliamo commentare e mostrare una realizzazione con il Poto che ha una forte legame col primo prodotto, per capirlo meglio leggete il post con l’evoluzione del prodotto.
Poto era stato installato nel parcheggio della pizzeria ad inizio anni ’90 ovviamente nell’originale versione con sorgente a vapori di mercurio. Il modello era stato utilizzato con palo a testa singola e negli angoli a doppia testa. Il prodotto ha sempre illuminato egregiamente il piazzale, nel 2020 si è deciso per la sostituzione integrale dell’insieme palo+testa.
Artemide Poto LED installato
L’interasse dei pali è rimasto invariati per motivi impiantistici e di proporzione con le dimensioni del piazzale. Le teste doppie sono state sostituite con quelle singole e nonostante la diminuzione dei pezzi l’illuminamento è aumentato ed è anche più uniforme.
La luce del LED viene proiettata nella parte inferiore della testa e quindi riflessa verso il basso. L’effetto che si ottiene è di una luce molto morbida ed uniforme. Non si vede la sorgente luminosa e quindi non c’è alcun abbagliamento. La testa sembra “galleggiare” in quanto la parte inferiore trasparente cela il collegamento col palo.
L’inserimento del diodo nel giunto di collegamento tra il palo e la testa rende Poto molto leggero visivamente da spento. Anche da acceso non si percepisce la sorgente luminosa. L’estrema leggerezza della testa contrasta con la solidità del palo che ha Ø 13cm.
Le combinazioni di colore sono 2:
– tutto bianco palo+giunto+diffusore (sia interno che esterno)
– bianco e antracite paolo+giunto antracite e diffusore bianco (sia interno che esterno)
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